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| Titolo: Dossetti fuorilegge: danneggiano le auto Mer Apr 09, 2008 5:27 pm | |
| Alessandria – Se i segnalatori di velocità sono a “rischio” di essere fuori legge, per i famigerati “dossetti rallentatori”, è già una realtà. A sostenerlo è Ezio Bassani, comandante del corpo di polizia municipale di Serravalle Scrivia, formatore e collaboratore per diverse testate specializzate. I “dossetti”, scrive Bassani sul sito www.vigileamico.it sono “assolutamente vietati in generale e consentiti in casi eccezionali (ma in Italia l’eccezione è spesso la regola), fonte di danni alle marmitte ed agli organi sterzanti dei veicoli”. Eppure, di quei scalini applicati sulle strade ce ne sono ancora parecchi in provincia. Basta fare un giro per Novi, Pozzolo, Vignole Borbera, Tortona, nel centro storico, Castelspina lungo la provinciale per Ovada, Valenza, sulla circonvallazione. In Italia, purtroppo, i limiti di velocità sono spesso un “optional” per gli automobilisti e “si ricorre ad ogni trovata pur di far rallentare il traffico ma anziché introdurre modificazioni alla strada, magari mediante l’adozione di chicane, che in Francia funzionano davvero bene, - prosegue Bassani - qui abbiamo fatto ricorso a qualunque sistema, anche al più bislacco”. Dai pannelli luminosi ai dossetti, appunto. Che, però, sono vietati dal 2000: “lo dice il Ministero Lavori Pubblici, per bocca nientemeno che del titolare, il Ministro (Nesi,) che con la direttiva 24 ottobre 2000 [Direttiva sulla corretta ed uniforme applicazione delle norme del codice della strada in materia di segnaletica e criteri per l'installazione e la manutenzione.] - pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 28.12.2000, precisa: ‘una attenzione particolare meritano i dossi di rallentamento della velocità (art. 179 reg.). Poiché è frequente un loro utilizzo indiscriminato (mentre il regolamento ne prevede l’impiego in casi particolari e con modalità di segnalamento molto precise), occorre che un'ordinanza che ne dispone l’impiego sia opportunamente motivata, e che si tenga conto degli inconvenienti innanzi esposti per la loro localizzazione. E' indispensabile il presegnalamento dei dossi stessi con colori, forme e dimensioni conformi a quanto previsto nel regolamento. I dossi prefabbricati devono essere approvati; quelli eventualmente collocati su itinerari di attraversamento dei centri abitati, lungo le strade più frequentemente percorse dai veicoli di soccorso, di polizia o di emergenza, o lungo le linee di trasporto pubblico, devono essere rimossi. Si rammenta che il loro permanere in opera, in caso di incidenti riconducibili alla loro collocazione, può dar luogo a responsabilità in capo a chi ne ha disposto la collocazione o a chi non ne ha disposto la rimozione.” Si cari lettori, avete letto bene “ I dossi prefabbricati …eventualmente collocati su itinerari di attraversamento dei centri abitati, lungo le strade più frequentemente percorse dai veicoli di soccorso, di polizia o di emergenza, o lungo le linee di trasporto pubblico, devono essere rimossi”.
(Da CorriereAl) | |
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